La notte del 1 aprile, a Salonicco sono state attaccate con ordigni incendiari: la sede della ong “Centro per la Democrazia e la Riconciliazione nel sud-est europeo” localizzata nel quartiere Ano Poli e la sede locale della Camera di Commercio Greco-Britannica, nel centro della città. Oltre al fatto che si tratta di propaggini del capitalismo, c’è stata una ragione in più per attaccare tale Camera di Commercio: il suo principale dirigente è tal Rigas Tzelepoglou, ovvero il console onorario del Cile nella città di Salonicco. L’ong in questione, come la gran parte delle organizzazioni non governative, ha le mani sporche di sangue e di merda della politica nei Balcani. E, sorpresa, il tesoriere di detta ong è lo stesso signor Tzelepoglou! Le azioni sono state dedicate ai compagni ed alle compagne cileni/e in sciopero della fame, ai 5 nuovi arrestati e membri della Cospirazione delle Cellule di Fuoco e gli altri detenuti.
La firma è del Fronte Rivoluzionario Internazionale / Cellula di Solidarietà Internazionale / Cellula di Solidarietà “Fuoco alle Frontiere”.
Il comunicato in greco è su: athens.indymedia