* da Culmine
Attraverso questo comunicato unico, rivendichiamo una serie di azioni effettuate da diversi gruppi coordinati in maniera informale tra la mezzanotte di mercoledì 11 maggio e l’una di giovedì 12.
– L’attacco con molotov contro il Juzgado de Policía Local y Registro Civil, oltre a scritte allusive al “Caso Bombas” ed al compagno Mauricio Morales presso il comune di Peñalolén è stato effettuato da Anónimxs.
– La collocazione di un ordigno incendiario nel Banco de Chile, comune di Vitacura è stata effettuata dai Nucleos Antagonicos de la Nueva Guerrilla Urbana e dal Círculo Iconoclasta Michele Angiolillo.
– Le bombe assordanti contro il Centro Cultural Las Condes sono state collocate da Anónimxs.
– Il blocco stradale con barricate incendiarie, sulla Avenida Walter Martínez in prossimità di Carrascal, comune di Quinta Normal è stato effettuato da Anónimxs.
Con queste azioni vogliamo comunicare che, malgrado la repressione si estenda e si acuisca, la lotta contro lo Stato, il capitale e qualsiasi autorità non si ferma e per essa è importante il coordinamento informale tra i diversi gruppi attraverso l’azione.
Vogliamo anche far pervenire la nostra solidarietà rivoluzionaria -con lo scopo di distruggere qualsiasi forma di dominazione, carcere e reclusione- a tutti e tutte i/le prigionieri/e ribelli/e del mondo. All’interno dello Stato cileno salutiamo i compagni e le compagne imputati/e per il denominato “Caso Bombas” ed i prigionieri mapuche che oggi giungeranno al loro 60° giorno di sciopero della fame.
Infine, e con la memoria attiva, dedichiamo le azioni al compagno Mauricio Morales, al compimento tra pochi giorni dei 2 anni dalla morte in combattimento, il 22 maggio 2009.
QUI NON CI SONO ORGANNIZAZIONI GERARCHICHE, MA SOLO LA VOLONTA’ DI LOTTARE CONTRO TUTTO CIO’ CHE IMPEDISCE LA NOSTRA LIBERTA’
Informalmente Coordinadxs en la Acción